Questa proposta, che propone, inizialmente, la più semplice situazione di tattica individuale (1 c 1) sia in fase di possesso, sia in fase difensiva, per poi arrivare ai duelli 2 c 2, la prima delle situazioni di tattica collettiva, ha l’obiettivo di allenare i giocatori nella gestione delle transizioni positive e negative, in parità numerica.
All’inizio di ogni sequenza, i giocatori devono rispondere a semplici richieste tecniche (conduzione e cambio direzione + ricezione orientata), senza un vero carico cognitivo, per poi passare immediatamente alla risoluzione del duello 1 c 1, che, ovviamente, richiede una maggiore attenzione (ball mastery + recupero dello spazio a copertura della porticina).
La seconda parte dell’esercitazione aumenta la difficoltà, dato che i giocatori che hanno concluso la fase offensiva devono subito lavorare in transizione negativa e ridurre lo spazio a disposizione della coppia attaccante. La coppia in possesso deve superare la linea dei difensori, in ampiezza o profondità, per concludere l’azione nella porta regolare (portiere Num.1). Transizioni e ruoli si invertono nuovamente, in caso di conquista (per concludere nella porta opposta – portiere Num.12) o perdita del possesso (contro-pressing e marcatura/copertura + contrattacco, in caso di riconquista).
Variante e progressione che portano al duello 3 c 3 sono, a mio parere adatte all’ultima delle fasce di età indicate per questa esercitazione, dato l’elevato carico cognitivo che richiede, soprattutto ai giocatori che hanno iniziato la sequenza, svolgendo la parte tecnica e il primo duello 1 c 1.

l Num.2 e il Num.3, in basso, in figura, conducono tra i cinesini e attraverso i coni, per poi trasmettere agli avversari (Num5 e Num.6); i duelli 1 c 1 vengono svolti dal Num.5 contro il Num.2 e dal Num.6 contro il Num.3 per concludere nelle porticine e recuperare lo spazio.
Alla fine della prima sequenza, il portiere Num.1 gioca una seconda palla verso gli ultimi 2 giocatori, sul fondo della figura (Num.4 e Num.5 blu) per iniziare un duello 2 c 2 con i giocatori gialli, precedentemente in fase offensiva e che devono ora proteggere la porta, come fase di transizione negativa.
Se la coppia blu in possesso conclude o segna una rete, la sequenza termina e la proposta ricomincia dall’inizio; se i giocatori gialli conquistano il possesso, devono contrattaccare verso la porta del Num.12, in transizione positiva. I giocatori in maglia blu diventano difendenti, devono recuperare lo spazio e contrastare il contrattacco, in transizione negativa
Variante: quando i giocatori gialli conquistano palla, l’allenatore può indicare un terzo compagno, tra i primi 2 giocatori (Num.2 o Num.3 blu) per completare il trio di attacco del nuovo duello 3 c 3; l’altro giocatore diventa automaticamente difensore. I giocatori gialli devono segnare nella porta del Num.12 mentre i difensori possono contrattaccare verso la porta del Num.1 se conquistano il possesso.
Progressione: è possibile inserire limiti di tempo per il contrattacco e per la fase di transizione negativa. Ad esempio:
- richiesta di conclusione del contrattacco entro 8″
- recupero del possesso entro 6″ (contro-pressing)
CATEGORIA:
U12 – U16
NUMERO DI GIOCATORI:
8 giocatori (2 portieri)
OBIETTIVI PRINCIPALI
TECNICO INDIVIDUALE:
Conduzione e trasmissione
TATTICO INDIVIDUALE: controllo orientato per concludere (fase offensiva) / Recupero dello spazio (fase difensiva)
TATTICO COLLETTIVO: transizioni offensive e difensive nel 2 c 2 e 3 c 3
OBIETTIVI SECONDARI:
Conclusioni rapide e gestione della parità numerica
MATERIALE UTILIZZATO:
coni, palloni, pettorine, 2 porte regolari e 2 porticine
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